Abbiamo selezionato le cinque spiagge più belle del Sud Sardegna. Alcune sono molto conosciute, altre sono meno famose e per questo motivo conservano un paesaggio incontaminato. Ecco la nostra selezione.
Porto Giunco

Un incantevole angolo della costa di Villasimìus, si distingue per la sua sabbia finissima, per le acque trasparenti e per il suo meraviglioso panorama. A sud si eleva un promontorio alto 60 metri, sul quale sorge la Torre di Porto Giunco, costruita come sistema difensivo del tratto costiero contro le invasioni piratesche e, successivamente, il contrabbando. Il suo panorama è ancora in buona parte intatto: i <<giunchi>> che hanno il nome della spiaggia, i ginepri che si sviluppano nelle dune e presso il retrostante stagno Notteri, i graniti arrotondati sparsi in un tratto del lungo arenile, l’insieme delle visuali dalla torre, con tutto l’angolo sud orientale della costa sarda.
Tuerredda

Spiaggia bianca, a tratti misti con ciottoli e fondali sabbiosi. L’ampia pianta di ginepro e la macchia mediterranea donano alla spiaggia una bellezza unica. La baia si trova all’interno dell’insenatura fra Capo Malfatano e Capo Spartivento sul territorio di Teulada. La sua bellezza è data dall’acqua azzurra, dal susseguirsi di spiagge bianche e dagli splendidi scenari naturali. Raggiungibile a nuoto, poco distante dalla spiaggia si trova l’isolotto di Tuerredda.
Cala Domestica

Si trova nella costa sud-occidentale, tra Buggerru e Nebida, e la possiamo definire una delle spiagge più belle. Cala Domestica si divide a sua volta in una spiaggia più grande e in una più piccola, chiamata La Caletta. Presso l’arenile principale si trovano i ruderi dei fabbricati dipendenti dalle vicine miniere abbandonate. La Caletta anche se molto piccola, può diventare un luogo ben riparato dai venti settentrionali. Di fronte, sorge una Torre Spagnola, che domina tutta la costa.
Spiaggia di Turri

Si trova nel sud-est dell’Isola di Sant’Antioco, esattamente nella località di Turri, a pochi passi da Torre Cannai. Una volta arrivati, non fatevi confondere dalla spiaggia ben visibile e sicuramente affollata perché poco più avanti del parcheggio troverete alla vostra destra un piccolo sentiero, un percorso che dura circa dieci minuti a piedi. Durante il tragitto sarete accompagnati da uno splendido paesaggio e una volta arrivati a destinazione vi stupirete della distesa incantevole che si nasconde dietro la macchia mediterranea. La baia nasconde una spiaggia composta da ciottoli lisci, un’acqua cristallina e, una volta superata la riva, ai vostri piedi troverete sabbia finissima. La spiaggia si trova, come detto, dopo una strada bianca e non semplice per tutti, motivo per cui è poco trafficata. Per questo motivo vi consigliamo scarpe comode, zaino in spalla e un ombrellone.
Capo Pecora

La quinta classificata è la Spiaggia di Capo Pecora. Un’altra distesa poco conosciuta e per questa non affollata anche nei periodi più caldi della stagione estiva. Capo Pecora si trova nel sud-ovest della Sardegna e fa parte del comune di Arbus. La domanda che ci è stata posta è: Come si arriva a Capo Pecora? Bene, è molto semplice! Da Portixeddu percorrete la strada provinciale 105 in direzione nord fino ad arrivare alla sua estremità. L’aspra natura solitaria di questo tratto di costa è una delizia per gli occhi e offre un’incredibile varietà di contrasti cromatici: il blu del mare, la sabbia gialla ocra e il grigio delle rocce. In primavera c’è un arazzo di bellissimi fiori in mezzo agli arbusti e alla vegetazione mediterranea che lambiscono le basse dune.
Questa è la nostra classifica, fateci sapere nei commenti quale sarebbe stata la vostra e se vi è piaciuto l’articolo.
Dichiarata Monumento Naturale della Regione Sardegna e poi Monumento Nazionale Italiano, Cala Goloritze, assolutamente incontaminata e selvaggia, e un gioiello di inestimabile valore. Si trova nella parte sud del Golfo di Orosei, in provincia dell Ogliastra. Nata da una frana, la cala e famosa per il pinnacolo di quasi 150 metri che la sovrasta, particolarmente amato dai climbers per l arrampicata sportiva. L arenile, di piccoli ciottoli bianchi e sabbia, e raggiungibile via mare o con un sentiero che dall altopiano del Golgo giunge alla spiaggia. Il posto e di quelli magici gia solo per la bellezza naturalistica, ma la presenza del Falco della regina, che ha scelto questa zona per nidificare, lo rende sicuramente unico al mondo. Non potete proprio perdervi questa caletta, tra le piu belle del Mediterraneo! Tra le bianche falesie della costa sudoccidentale, l insenatura di Cala Domestica, col suo fondo di sabbia sottile mista a ghiaia, si trova in un ex zona mineraria (tuttora sono visibili i magazzini e i depositi dei minerali). Tramite coreografiche gallerie si accede a piccoli tratti di spiaggia riparati e intimi, come la cosiddetta Caletta, nella quale si trova la foce di un torrente. Sicuramente una delle piu belle spiagge in cui trascorrere le vacanze e vivere momenti che non dimenticherete piu.