Il faro di Capo San’Elia si trova nella baia di Calamosca, poco distante dalla Torre dei Segnali, nel comune di Cagliari.
Per gli abitanti di Cagliari il faro di Capo Sant’Elia è uno dei simboli della città. A est si trova lo stagno di Molentargius, a ovest lo stagno di Santa Gilla; il Faro è situato in una delle aree urbane del Mediterraneo con il più alto indice di biodiversità.
Il faro è costituito da un edificio a due piani sormontato da una torre cilindrica a strisce bianche e nere. Sotto la reggenza di Cagliari, questo faro è di rilevante importanza per l’ingresso delle navi nel Golfo di Cagliari ma fornisce anche un aiuto valido alla navigazione aerea per la presenza del sistema FOA (fanali d’ostacolo aereo).
Il faro è stato costruito nel 1860 ma solo nel 1937 è stato elettrificato. Alto 21 metri, la sua portata luminosa è di 21 miglia e il tipo di segnalamento è in ottica rotante, caratterizzato da 2 lampi bianchi ogni 10 secondi.